Il nostro itinerario: da Johannesburg a Cape Town, dal 1 al 17 aprile 2008.
Aggiungo alcune note sulla nostra esperienza, estremamente positiva.

Volo
Abbiamo utilizzato le Turkish  Airlines, che al momento offriva le tariffe più basse, oltre  alla possibilità di scali sia a Johannesburg che a Cape Town. Quindi andata  Roma –  Istanbul – Johannesburg e ritorno Cape Town – Istanbul – Roma
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L'arrivo a Johannesburg verso le 8 del mattino permette di aver ampiamente il tempo di ritirare l'auto e raggiungere il parco Kruger in tempo utile. In questa stagione il parco chiude alle 18 ed entro quell'ora si deve essere all'interno dei campi.

 Auto
Prenotata dall’Italia tramite AVIS. Tutto perfettamente efficiente.

 Strade e guida
Le strade sono ottime, sia le autostrade a pagamento (che spesso non hanno spartitraffico) sia le altre.La segnaletica stradale è ottima. Il traffico è scarso. Gli autisti Sud Africani, se sopraggiungono alle vostre spalle a maggiore velocità, si aspettano che  voi, appena possibile,  cediate il passo: ringraziano lampeggiando con i fanalini posteriori. Loro si comportano allo stesso modo. Guidano molto veloci, ma non abbiamo mai avuto problemi. Si incontrano abbastanza frequentemente pattuglie di polizia.
Distributori di benzina. Molto meno frequenti  che in Italia, ma perfettamente sufficienti. Sulle strade principali spesso si deve uscire a uno svincolo per trovare il distributore, comunque segnalato. Abbiamo sempre trovato cortesia  e servizi igienici inappuntabili. La benzina costa molto meno che in Italia (circa 70 centesimi di euro). Non abbiamo mai guidato di notte.
In Swaziland la situazione è simile

Sicurezza.
Si parla molto di problemi. Noi non abbiamo esperienza di grandi città, a parte Cape Town, o di zone considerate da molti a rischio, come il Transkei. In queste condizioni non abbiamo avuto sensazioni negative.

Alloggi
Nel parco Kruger è necessario prenotare in anticipo (internet http://www.sanparks.org/parks/kruger/ , molto efficienti).
In generale la disponiblilità è vastissima. Una  pubblicazione  edita dal Tourism Grading Council, “The Accomodation Guide” riporta moltissimi indirizzi, che però rappresentano solo una parte del totale. Cercando su internet  es. “Nelspruit accomodation" si trova moltissimo. Inoltre, passando per ogni paese o paesino si trovano numerossissimi cartelli di B&B. Viaggiando in due non abbiamo mai avuto difficoltà a trovare alloggio (considerate che aprile non è alta stagione)
La qualità che abbiamo incontrato è sempre stata molto buona, spesso eccellente. La spesa per un B&B oscilla tra 200 e 300 Rand a testa (il Rand è cambiato a circa  8 centesimi di Euro, dipendendo dall’andamento del dollaro) quindi meno di 20-30 euro. Si può spendere di meno, ma non abbiamo esperienza.
Molti B&B offrono servizio di lavanderia e concedono accesso a internet.

Ristoranti
Abbiamo sempre trovato buona qualità e gentilezza, spendendo in genere circa 200 - 250 Rand in due. Il vino è ottimo e costa poco. E' attesa una mancia di circa il 10%.

 Telefoni
I cellulari italiani, anche non dual band, funzionano benissimo. Abbiamo acquistato una SIMM locale (5 Rand + 50 Rand di ricarica) che abbiamo usato per telefonare ai B&B  per chiedere la disponiblità. La copertura di rete è ottima.

Valuta
Il cambio è di circa 12 Rand per 1 Euro. Ovunque si accettano carte di credito. In Swaziland  la valuta locale ha lo stesso valore del Rand. Vengono accettati i Rand ma avrete il resto in valuta locale (che in Sud Africa non è in genere accettata).

L'ingresso ai parchi, come ai musei, è a pagamento, ma non costa molto. Al Kruger è prevista una "conservation fee" giornaliera.