Volo
Abbiamo utilizzato la British Airways,
che al momento offriva le tariffe più basse
e intervalli tra un volo e l'altro non troppo lunghi, oltre ad un orario di arrivo a Windhoek comodo per iniziare il viaggio
in auto fin dal primo giorno (ore 14) .
Quindi Roma –
Londra – Johannesburg - Whindhoek e viceversa per il ritorno.
Auto
Prenotata dall’Italia tramite Hertz. Tutto perfettamente efficiente.
Seguendo i consigli di uffici turistici Namibiani abbiamo optato per un
4x4. Probabilmente in stagione diversa una due ruote motrici è
perfettamente idonea, ma trovandoci alla fine di una stagione di piogge
molto intensa lo stato di alcune strade non era ottimale e le quattro
motrici sono state molto utili in diverse occasioni. Abbiamo usato una
Nissan Hardbody.
Strade e guida
Abbiamo percorso complessivamente 5000 km. Le strade che abbiamo percorso sono in gran parte non asfaltate, ma
comunque quasi sempre molto buone. La guida su queste strade
richiede un po' di attenzione in curva, per possibilità di slittare, e in
corrispondenza di avvallamenti dove la strada incrocia un corso d'acqua.
Qui è facile trovare della sabbia. Curve e avvallamenti sono quasi
sempre ben segnalati. Incrociando altri veicoli un problema può
essere dato dalla nuvola di polvere. Sulle strade asfaltate il limite è di
120 Km/h, sulle non asfaltate 90 o 100 Km/h ma qui consiglio di non
superare gli 80. In alcuni tratti la presenza di ondulazioni o di ghiaia
impone di rallentare.
Abbiamo trovato tratti più difficili tra Khorixas e Uis, dove un
corso d'acqua ha molto danneggiato la sede stradale. All'interno di Etosha
molte strade erano chiuse per l'acqua e in altre abbiamo dovuto guadare
corsi d'acqua. In questi casi il 4x4 è stato prezioso.
Distributori di benzina. Molto meno frequenti
che in Italia, ma perfettamente sufficienti. Le carte stradali che
abbiamo utilizzato riportano i distributori e sono risultate attendibili
(con una sola eccezione). Abbiamo sempre trovato cortesia
e servizi igienici inappuntabili. Comunque la distanza tra un
distributore e l'altro è quasi sempre di oltre 100-150 km, quindi è
necessario essere previdenti, per il rischio di trovare un distributore
guasto o sfornito. A noi è successo per tutti i distributori di Etosha e
per quello di Goageb. La benzina costa molto meno che in Italia (circa 50
centesimi di euro).
Si parla di rischio forature, noi non non abbiamo avuto problemi,
Il traffico è inesistente. Incrociare un veicolo è un evento raro e per
ore può capitare di non vedere nessuno.
Noi
abbiamo percorso tra 250 e 350 km al giorno: partendo al mattino
presto, tra le 7 e le 8, raggiungevamo in genere la meta prevista per il
pernottamento intorno alle 14. In questo modo, dopo aver trovato la
sistemazione e dopo un breve relax, avevamo a disposizione il pomeriggio
fino al tramonto (le ore più belle) per visitare i dintorni.
La segnaletica stradale, basata sul numero delle strade, è inappuntabile.
Una carta anche a scala non troppo dettagliata, purché aggiornata, è
perfettamente idonea. Noi abbiamo usato una carta in scala 1:2.000.000 pubblicata da Projects & Promotions (proprom@iafrica.com.na), acquistata presso il book shop di Namutoni, che abbiamo
trovato ottima. Consiglio di acquistare una carta localmente. A Windhoek,
nel centro commerciale sito nella zona pedonale di Independence
Street , ci sono due librerie molto ben fornite di carte e guide. Anche
nei book shop dei parchi si trovano ottime carte.
Navigatore. Avevamo un navigatore palmare con carta Tom Tom. E'
stato sempre preciso e attendibile, anche nei centri abitati (lo
abbiamo provato a Windhoek, Okahandja e Swakopmund).
Sicurezza.
Abbiamo subito uno scippo di sera a Windhoek. Ricordare, in caso di
emergenze, che in Namibia non ci sono Ambasciata e Consolato Italiani
ed è necessario rivolgersi all'Ambasciata in Sud Africa, Pretoria.
Abbiamo avuto un aiuto prezioso dal corrispondente consolare italiano, la
cortesissima e disponibile signora Maria Cristina Poncini Ricoveri.
Per il resto si fanno notare le case con recinti elettrificati, ma non
abbiamo avuto altro problemi.
Alloggi
Nei parchi Nazionali è necessario prenotare in anticipo. Un
eccellente servizio di prenotazioni è fornito dalla agenzia The
Cardboard box http://www.namibian.org/
. Sono gentilissimi e praticano gli stessi prezzi che si possono
ottenere tramite contatti diretti (talvolta anche migliori). Anche molto
buono è il servizio fornito da
In generale la disponiblilità
di alloggi è
vastissima. Cercando su
internet es. “Okahandja accomodation" si trova moltissimo. Inoltre, passando per ogni paese o
paesino si trovano cartelli di B&B. Viaggiando in due
non abbiamo mai avuto difficoltà a trovare alloggio (considerate però che
marzo non è alta stagione)
La qualità che abbiamo incontrato è sempre stata molto buona, spesso
eccellente. La spesa per un B&B è dell'ordine di 300-400
Dollari Namibiani per una stanza a due letti e colazione per due (il
Dollaro Namibiano, pari al Rand sud africano è cambiato a circa 8
centesimi di Euro, dipendendo dall’andamento del dollaro).
In Namibia accettano i Rand, Mentre in Sud Africa ci sono stati rifiutati
i dollari namibiani
!)
Ristoranti
Abbiamo sempre trovato buona qualità e gentilezza, spendendo in
genere circa 200 - 250 Dollari Namibiani in due (Meno di 15-20 Euro). E'
attesa una mancia di circa il 10%. All'interno dei parchi Nazionali è
un po' piu caro, come anche gli alloggi. Grande uso di carne, anche di
cacciagione come kudu, impala, springbok, facocero e coccodrillo, ma si
trova di tutto, dal pesce alle lumache.
Telefoni
I cellulari italiani, anche non dual band, funzionano benissimo. La copertura di rete è ottima
nei centri abitati, in genere assente in aperta campagna..
Valuta
Il cambio è di circa 12 Dollari Namibiani per 1 Euro. Spesso, ma non
sempre, si accettano carte
di credito, ma non dai distributori di benzina. Capita anche che qualche
B&B e qualche negozio importante in città come Swakopmund non accettino le
carte.
L'ingresso ai
parchi è a pagamento, ma non costa molto. A Etosha è
prevista una "conservation fee" giornaliera. Ricordatevi di
farvi rilasciare ricevuta, altrimenti all'uscita dal parco vi bloccano. |