Dal Passo della Crociglia (m. 1474, bollo blu sulla mappa), sulla strada tra Torrio e Selva, sopra il Rifugio della Vecchia Dogana, si imbocca in direzione Sud un sentiero segnato, quasi pianeggiante, che percorre la cresta,  incrociando e trascurando due sentieri che provengono dalla nostra destra, il primo da Torrio e il secondo, chiuso da una staccionata (BIVIO1 sulla piantina), che proviene dalla valle Tribolata e che percorreremo al ritorno.
Poco oltre il sentiero si biforca (BIVIO2), il ramo di destra (tracciato A in blu sulla piantina), con indicazioni per la Ciapa Liscia, inizia a salire, percorrendo il filo di cresta, con qualche tratto esposto e attrezzato con corde metalliche, ma sempre elementare, fino a raggiungere la Rocca Marsa e poi la cima della Ciapa Liscia. Bellissimi gli scorci verso sinistra sulla valle del Nure e soprattutto verso destra, sulla liscia parete e la valle Tribolata. Dalla cima della Ciapa Liscia (1658) un sentiero poco evidente ma ben  segnato (tracciato B in blu sulla piantina)  con vernice rossa e bianca scende verso sinistra ricollegandosi in breve al sentiero principale che ci permetterà di proseguire verso il Groppo Rosso o di rientrare verso il Passo della Crociglia. Proseguendo invece per cresta si raggiunge il M. Prato del Pero (con tempo limpido bella visione sulle Alpi innevate) e da qui si discende verso le sporgenze rocciose del Groppo Rosso, che sovrasta S. Stefano.
In alternativa, alla biforcazione del sentiero (BIVIO2), anzichè dirigersi verso la cresta, si può seguire il ramo di sinistra (tracciato C in blu sulla piantina), che con alcuni sali-scendi, ci porta alla base della breve salita che porta ad una zona pianeggiante di prati circondati da macchie di faggio. Da qui il sentiero, quasi in pianura, percorrendo una faggeta, raggiunge il Groppo Rosso, dopo aver incrociato il sentiero che porta al rifugio ASTASS (consigliabile un deviazione). Questa alternativa, più lunga e meno spettacolare dell'itinerario di cresta, ha il pregio di percorre una serie di gradevoli prati pianeggianti con belle fioriture.
Dal Groppo Rosso il sentiero, segnato in giallo, scende verso destra, passando tra il M. Prato del Pero e la cima del Groppo Rosso (tracciato in viola sulla piantina), fino a raggiungere una costola assolata, con vegetazione a pini, dove troviamo l'indicazione per la Valle Tribolata. In discesa raggiungiamo il sentiero che proviene da S. Stefano e lo imbocchiamo verso destra, fino a portarci con percorso pianeggiante, in una regione suggestiva coperta di immensi massi franati. Il sentiero, sempre ben evidente e segnato, percorre la base dell'anfiteatro fino a portarsi, prima pianeggiante e poi in discesa, alla base della parete della Ciapa Liscia, da cui sgorga, in un pianoro suggestivo, con alcuni salici, una sorgente. Proseguendo nella stessa direzione il sentiero inizia poi a risalire, dirigendosi verso destra, alla base della Rocca Marsa, fino a raggiungere, attraverso una faggeta, il sentiero che abbiamo percorso all'inizio della gita (staccionata) e da qui in breve il passo della Crociglia.
Itinerario piacevolissimo, non faticoso, in ambiente molto suggestivo, percorribile in una mattinata.
Attenzione: il tracciato in blu sulla piantina è corretto e controllato con GPS, come corrette sono le posizioni dei bivii 1 e 2, il tracciato in viola è probabilmente corretto ma non controllato con GPS. I tracciati in rosso originali della piantina non sono stati controllati e possono essere inesatti.

Uno spiritoso divieto affisso al rifugio ASTASS