Ruscus aculeatus, pungitopo, Liliacea, Vico, novembre, marzo.  Il nome forse è una contrazione di rusticus. Le foglie accuminate sono in realtà rami appiattiti. I fiori, minuscoli, sbocciano al centro delle  ”foglie”, dove si sviluppano anche i frutti rossi. 20-80 cm. I giovani germogli sono commestibili. In nome comune pungitopo forse deriva dall'uso di avvolgere con i rami pungenti le estremità dei pali cui vengono appese derrate alimentari, per impedire ai topi di arrampicarsi. Molto usato in erboristeria per trattamento di problemi legati alla circolazione venosa ed emorroidi, grazie a saponine che riducono la permeabilità vasale.