Oenothera biennis Oenoteracee (Onagracee)
Circeo, Settembre, Rezzoaglio (Aveto) Agosto. Oenothera deriva dal greco oinos, vino e theros, belva.
Secondo Plinio e Galeno la radice di una pianta simile a questa ha
l'odore del vino e calma le belve più feroci. Il termine onagracee deriva
da onagro, asino selvatico, per la forma delle foglie simile alle
orecchie dell'asino. Pianta vistosa ed eretta (fino a 150 cm), poco
ramificata, bienne. Foglie opposte, lanceolate, fino a 15-20 cm.
Originaria del Nord America, naturalizzata, è comune lungo fossi e
strade.
Il genere Oenothera è un caposaldo
della storia della biologia. Gli studi di De Vries sul colore dei fiori di
una Oenothera aprirono la strada alla comprensione del fenomeno della
mutazione. |
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