![]() |
![]() |
![]() |
Atractylis gummifera. Composita. Presente in Italia meridionale, Sicilia, mediterraneo orientale. masticogna. Il nome atractylis deriva dal termine greco atractos = fuso, conocchia, venendo lo stelo di utilizzato per fare i fusi. Gummifera in quanto la radice contiene resine gommose. Caratteristica per il fatto che fiorisce verso la fine dell'estate, quando le foglie sono secche. La pianta sia in Italia che in Grecia viene utrilizzata a scopo alimentare, non ostante la notevole tossicità delle radici. Viene utilizzato il cuore dell'infioresenza, usato come un carciofo. La tossicità di Atractylis gummifera è dovuta a atractiloside e carbossiatractiloside, due glucosidi diterpenoidi che inibiscono la fosforilazione ossidativa mitocondriale, interagendo con il traslocatore di membrana responsabile dell'antiporto ATP/ADP. Non sono noti antidoti per queste tossine. I pazienti intossicati manifestano nausea, vomito, diarrea, dolore epigastrico e addominale, convulsioni. Spesso segue il coma. Serifos (Grecia), settembre. |