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Jasione montana.
Campanulacea. Vico, Giugno. Pianta di 5-50 cm, eretta. Fusto in genere non
ramificato, peloso. Foglie allungate, dentellate o ondulate, disposte a
spirale lungo il fusto. Facilmente scambiata con una dipsacacea come
Scabiosa. L'infiorescenza è formata da numerosissimi fiorellini
circondati da un anello di brattee verdi. Prati e terreni sabbiosi non
calcarei. Il nome jasione deriva dal graco casis, guarigione, per le
supposte proprietà curative, oppure dal personaggio mitologico Jasione,
che fu amato dalla dea Demetra che gli donò il seme del frumento. Giove, per punizione,
lo folgorò. |