24 agosto: Arrivo a Cairns. Alloggiamo al Bay Village, bello con cortili pieni di piante tropicali.
Annesso un orribile ristorante Balinese, rumoroso, servizio lentissimo. Per le strade di Cairns alberi di mango carichi di frutti e altri alberi carichi di volpi volanti.

Il 25 agosto al mattino presto partenza per giro in barca per fare snorkelling su tre reef della barriera a sud di Cairns. Fondali bellissimi con tanti pesci e coralli e gigantesche tridacne. Colori forse meno caldi del mar rosso. Tutta la giornata in barca. Non avendo una macchina fotografica subacquea non ho immagini della barriera.

Il nostro programma prevede ora un giro di tre giorni verso nord, nella zona delle foreste pluviali, fino a Cooktown. Viste le difficoltà della strada, non asfaltata e impegnativa, abbiamo scelto di appoggiarci a una agenzia (Billy Tea) che ci porterà con un gippone.

Finito il giro verso nord, con un'auto in affitto gireremo i Tablelands intorno ad Atherton: un altopiano con laghetti e cascate.

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Il 26 agosto partenza per l'escursione verso Cooktown con un gippone della agenzia Billy Tea.

Nella foto la costa lungo la strada per il nord

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Al bordo della strada delle Oche-Gazza (Anseranas semipalmata)

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Faremo una escursione in barca sul Daintree River, dal Daintree Village verso la foce, fino al Ferry che è l'unico mezzo per attraversare il fiume.

Al Daintree Village nidi di uccelli pendono dai rami

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Fiori tropicali coltivati (Thunbergia mysorensis, Acanthaceae)

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Bellissime felci corna di cervo (autoctone)

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Grappoli di frutti e rampicanti

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Cominciamo il giro sul Daintree River, pieno di coccodrilli

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circondato da mangrovie con i loro frutti

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non si capisce da dove comincia e dove finisce. Credo che sia il serpente verde degli alberi, Dendrelaphis

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radici aeree delle mangrovie

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sembra un albero con le zampe

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la foresta che circonda il fiume è spettacolare

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questo che fa, mi vuole mangiare?

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meglio mettersi al sicuro

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ora sto più tranquillo

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una nitticora scruta l'acqua in attesa di una preda

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bellissime palme svettano sulla foresta

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che denti gialli! è ben visibile la valvola palatale che chiude la gola. La bocca dei coccodrilli, senza labbra e con quei dentoni sporgenti, anche se chiusa, lascia entrare acqua.

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Questa valvola impedisce che l'acqua vada nei polmoni quando il coccordillo nuota a pelo d'acqua respirando dalle narici che affiorano

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Gruppi di alberi altissimi

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e snelle palme

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questo si è trascinato sulla spiaggia e ora rifiata un po' al sole

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La foce del Daintree River

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Finito il giro in barca facciamo un giro a piedi nella Daintree Forest.

Il sentiero si chiama Jindalba Boardwalk

Rampicanti si avvolgono su rampicanti

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scalando alberi altissimi

Grandi radici a vela forse del Blue Marble Tree o Blue Quandong (Elaeocarpus angustifolius)

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Lo spettacolo della foresta è emozionante

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gli alberi sono coperti di rampicanti ed epifite

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spuntano fiori bellissimi

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epifite rigogliose

Platycerium superbum ?

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non sapendo su chi arrampicarsi si consola così

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Licuala ramsayi, una delle palme più belle della foresta

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Balanophora fungosa, una pianta parassita

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dovunque scorrono ruscelletti

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Arbusti con frutti variopinti

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sembra una fragola (ma non la mangerei!)

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Lync Haven, nella foresta di Daintree: è un alloggio-camping ristorante che ha tra i suoi ospiti diversi animali

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un po' scostumati

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e pieni di appetito

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questo si gratta a due zampe, grazie all'ampia base di appoggio.

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simpatico invito alla prudenza nella guida, per la sicurezza dei casuari

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Emmagen creek. L'assenza di coccodrilli invita ad un bagno...

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... in un posto bellissimo. Ci manca solo Tarzan!

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Dopo il bagno un ristoro a base di frutti tropicali. Banane, mango, ananas, annona muricata (guanábana o zapote), sapodilla (nispero) Black Sapote o Chocolate Pudding Fruit, altre varietà di guanábana.

Nelle regioni tropicali dell'Australia si sono dedicati alla coltivazione di molti frutti tropicali, dal mango alle annone e altro, con ottimi risultati.

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Cape Tribulation

Attenti alle piovre o alle meduse?

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Cape Tribulation

Da queste parti il capitano Cook nel 1770 si incagliò sulla barriera corallina con la Endeavour, danneggiando gravemente la nave (da qui il nome tribolazione), che sarà poi riparata più a Nord, dove oggi sorge Cooktown.

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la spiaggia è piena di bagnanti

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gli abitanti più abbondanti sono dei granchietti che fanno palline di sabbia, Sand bubbler crabs del genere Scopimera

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le mangrovie arrivano fino all'acqua

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tenendosi sollevate su lunghi trampoli

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Alloggiamo al Ferntree Hostel poco a nord di Cape Tribulation. Bungalows immersi nella foresta.

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Un letto veramente king size

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sulla strada una bella cavalletta

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myall beach

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Dal nostro alloggio, attraversando qualche centinaio di metri di foresta si raggiunge una spiaggia bellissima, myall beach

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resti di un festino ?

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Sia la foresta che la spiaggia sono piene di cartelli preoccupanti

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Un super gabinetto pubblico con pannelli solari vicino alla spiaggia (su palafitta per via degli allagamenti o dei coccodrilli?)

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Myall beach è contornata da una fitta foresta

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Myall beach

Le mangrovie si spingono in mezzo al mare

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Il tempo incerto crea luci suggestive

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Myall beach

Un noce di cocco aperta da qualche animale, forse un granchio ?

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myall beach

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palma pandanus sulla spiaggia

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i frutti del Blue Marble Tree, o Blue Quandong (Elaeocarpus angustifolius). Sono commestibili e vengono comunemente mangiati dai Casuari e dalle volpi volanti che poi disperdono i semi con le feci

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tronchi e rampicanti

mimosa pudica, qui cresce al lato della strada

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Zenzero variegato, (Alpinia zerumber) zinziberacea del sud est asiatico, anche questa una ornamentale aliena

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Un fagiolone gigantesco pende da un albero

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torniamo alle formiche verdi per conoscerle meglio

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le trovo spesso indaffarate su foglie giovani...

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..spesso di questa pianta che forma viticci bellissimi.

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si danno un gran da fare per arrotolare le foglie.

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Usando un trucco straordinario formano delle catene. La prima formica della fila afferra il bordo della foglia con le mandibole, la seconda formica circonda con le mandibole arcuate la vita filiforme della prima. Così può tirare senza fare male alla compagna. Una terza formica continua la catena

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così lo sforzo unito in pochi minuti arrotola la foglia che servirà per nido

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il filo per legare le foglie lo fanno le larve, che le formiche portano al lavoro e poi le spremono tessendo una tela.

Gli aborigeni mangiano queste formiche succhiandone l'addome. Si ottiene un liquido acidulo, dal sapore di limone, che pare sia ricco di vitamina C. Si usa come condimento e come medicina

Ho provato a mangiarle e garantisco che sono buone, sanno di limone un po' zuccherato e che non sanno di acido formico come le formiche nostrane.

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lungo la strada nella foresta verso nord verso Emmagen creek
un ficus enorme

Southern Lawyer Cane o anche wait a while vine
Calamus moti (o australis?)

rampicante ferocissimo (è una palma). Mi è successo di impigliarmi ed è quasi invincibile.

I nomi locali sono divertenti: Lawyer, avvocato, perchè se ti prende non hai scampo; wait a while, aspetta un po', perche se ti prende ti devi fermare per liberati.

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Siamo nel territorio della tribù Wujal Wujal (secondo la guida vuol dire belli belli).

Questo è il gippone che ci ha scarrozzato nella seconda parte del giro

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Sosta per panino a Rossville (la famiglia Ross è proprietaria del locale)

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Albero palla di cannone (Couroupita guianensis)

I frutti sono di almeno 20 centimetri.

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Strongylodon macrobotrys, jade vine, leguminosa originaria delle filippine

Il locale è anche sede di un commovente museo della storia della famiglia e del locale, dalla fondazione a oggi. Sono esposti, oltre che fotografie, vecchi oggetti della vita dei pionieri.

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Prima di raggiungere Cooktown attraversiamo le Black Mountains. Si intuisce il perchè del nome.

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In realtà i sassi non sono neri: la roccia è chiara ma la superficie è annerita da una patina.

Pare che tra questi montarozzi si perdano regolarmente escursionisti e soccorritori.

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sassi neri e fiori rossi

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sassi neri e fiori gialli

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Cooktown.

Il faro sorge sulla collina dove il Capitano Cook saliva per cercare di scorgere un passaggio nella barriera per poter prendere il largo con la sua nave (oltre che per andare a caccia di canguri, di cui era ghiotto)

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Qui Cook prese terra per effettuare le riparazioni sulla falla che l'incagliamento nella barriera aveva provocato sulla sua nave Endeavour.

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A Cooktown alloggiamo all' Albergo Sovereign con bellissime veneziane di legno. Stanza grande con soggiorno e terrazzo sul mare.

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luci del tramonto lungomare di Cooktown

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Un albero che ha intrappolato una vittima?

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Nave musicale: è piena di xilofoni, carillon, tubi sonori e campane accordati su tutte le note

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Il grande navigatore. I suoi diari sono una lettura straordinaria

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I prati sul lungomare

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Sui marciapiedi del lungomare di Cooktown ci sono belle piastrelle di vario argomento

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Nel 1970 la Regina Elisabetta ha visitato Cooktown per inaugurare il museo dedicato al Capitano Cook. Questi scalini sono stati costruiti per facilitare lo sbarco della regina.

Paola si è montata la testa.

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La ultime luci del tramonto

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a cena questa bella rana riposava su una balaustra fuori dal ristorante

Rana arborea a labbra bianche (Litoria infrafrenata)

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Visitiamo l'orto botanico di Cooktown

Un bell'uccello. E' un oriolo Sphecotheres

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Nymphaea violacea

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rampicanti a zig zag

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Dillenia alata

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Dillenia alata con formiche.

L'ape fotografata al volo era una volontaria: la ho fotografata senza accorgermene.

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Il museo di Cooktown

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Museo di Cooktown

Collezioni di campioni di denti

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Per scegliere il colore più adatto delle protesi

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Una visita inaspettatamente interessante è stata quella al cimitero di Cooktown. Ci sono sezioni per vari tipi di cristiani, per ebrei, cinesi e anche per ribelli (non credenti).

Chissà se qui giace un cane o l'incredibile Hulk ?

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vale la pena di leggere attentamente e riflettere

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sembra una lucertolina e invece è un dragone (in effetti ha un'aria fiera)

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dragone (genere Amphibolurus ?)

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Qui sono sepolti i ribelli, cioè i non credenti o quelli senza dichiarata religione

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La tomba di un ribelle

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Una Grevillea

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I baffi di gatto. Orthosiphon aristatus. Un bellissimo parente della salvia

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Dai Botanical Gardens parte un'escursione per Finch Bay.

il sentiero passa in un bel bosco di eucaliptus profumatissimo

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Raggiungiamo Finch Bay. Una spiaggia bellissima particolarmente affollata, sia su un lato...

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... che sull'altro

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La spiaggia è contornata da grandi massi di granito

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chi è che fa questi giochi con la sabbia?

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Un kookaburra con l'espressione da pazzo

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Torniamo ai botanical gardens in tempo per incontrare un canguro che saltella via

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Sonny Sullivan ha fatto tutto da solo: ha addestrato i figli e si è messo la piastrella

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Ufficio con mitragliatrice. Qui durante la seconda guerra mondiale erano esposti al pericolo di attacco da parte dei giapponesi. In realtà gli attacchi ci furono ma furono diretti contro Darwin, Broome e Sidney.

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Finita la visita a Cooktown, lungo la Mulligan Highway ci dirigiamo verso Cairns.

Un bel trattore lungo la strada

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Le tende di un "hotel".

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ora ci fanno ridere. Tra due gioni dormiremo in qualcosa di simile

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dopo chilometri di strada nella boscaglia pianeggiante appaiono i primi massi e subito i graffitari si scatenano.

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anche il primo guard-rail disponibile viene istoriato. Tra poco sarà notte e arriveremo a Cairns.

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