![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
| Cormorano, Phalacrocorax carbo. Roma, Marzo-Settembre. Il nome cormorano deriva deriva dal latino corvus marinus, che significa "corvo di mare". Il nome scientifico phalacocorax deriva dal greco ϕαλακρός (phalarós) = calvo", e κόραξ (kórax) = corvo. La posizione caratteristica ad ali aperte ha la funzione far asciugare le ali. Il cormorano è un abile tuffatore e sommozzatore e la sue penne non sono impearmeabilizzate dal grasso, allo scopo di non trattenere aria durante l'immersione. Di conseguenza non tende a galleggiare. Durante l'immersione l'uccello si lascia indietro una evidente scia di bolle d'aria. Gi uccelli con penne impermeabilizzate, come le papere, non risescono bene come sommozzatori. I pulcini di pollo appena nati, che hanno le piume ancora non impermeabilizzate, se messi in acqua si bagnano come pulcini bagnati! |